Il neuropsicomotricista si occupa delle situazioni di disabilità dovute a ritardi di acquisizione, disturbi o patologie che limitano le capacità del bambino di realizzare quanto necessario alla sua crescita.
Svolge attività terapeutica per i disturbi percettivi-motori, neurocognitivi e nei disturbi di simbolizzazione e di interazione del bambino fin dalla nascita, utilizzando tecniche specifiche per fascia d’età e per singoli stadi di sviluppo.
Realizza procedure rivolte all’inclusione sociale delle disabilità e collabora all’interno dell’equipe multidisciplinare, con gli operatori scolastici per l’attuazione della prevenzione, della diagnosi funzionale e del piano educativo individualizzato.